Los 10 Símbolos del Camino de Santiago

I 10 SIMBOLI DEL CAMMINO DI SANTIAGO

In questo articolo ti parleremo di tutti i simboli del Cammino di Santiago che ogni pellegrino dovrebbe conoscere.

Si tratta di oggetti significativi, segni, luoghi, ecc. che sono speciali e unici lungo i percorsi del Cammino di Santiago de Compostela.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: I RITUALI DEL PELLEGRINO AL SUO ARRIVO A SANTIAGO DE COMPOSTELA

Se dopo avergli dato un’occhiata non conosci tutti i simboli, non preoccuparti: non appena avrai letto ciascuno dei paragrafi scoprirai i punti chiave che ogni pellegrino dovrebbe conoscere prima di avventurarsi nel Cammino.

Prendi nota di ciò che leggerai qui di seguito…

QUALI SONO I SIMBOLI PIÙ IMPORTANTI DEL CAMMINO DI SANTIAGO?

  1. Il Codex Calixtinus
  2. La Credenziale del Cammino
  3. La Compostela
  4. Il Botafumeiro
  5. L’Anno Santo o Giubilare
  6. Il Bordón o Bastone di legno
  7. La Zucca
  8. I Mojones o Pietre Miliari
  9. La conchiglia o la capasanta
  10. La Freccia Gialla

CODEX CALIXTINUS

Questo manoscritto è considerato la prima guida del Cammino di Santiago della storia. Sebbene la sua paternità non sia stata confermata, molti sostengono che l’ultima appendice sia stata scritta dal monaco Aimery Picaud.

Oltre a tutta una serie di consigli, dei principali punti di interesse, di taverne e rifugi, in queste pergamene sono descritti, tra l’altro, testi liturgici, le gesta di personaggi storici, un corpus polifonico…

Per anni è rimasta nell’oblio tra le mura della Cattedrale, per poi acquisire un’importanza straordinaria a partire dal XIX secolo.

Dopo essere stato custodito in una cassaforte, questo gioiello medievale è scomparso nel 2011 e, un anno dopo, si è scoperto che era stato sottratto dalla Cattedrale dal responsabile della manutenzione del santuario.

Il el Codex Calixtinus è ad oggi custorido sotto stretta sorveglianza nel museo della cattedrale.

Il Códice Calixtino
Il Códice Calixtino

CREDENZIALE DEL PELLEGRINO

Questa Credenziale del Pellegrino la si può considerare come la sua Carta d’identità o passaporto.

Si tratta quindi di un foglio di carta dove sono riportati i dati anagrafici di ogni persona e, proprio accanto ad essi, troveremo delle caselle vuote dove potremo apporre il timbro di ogni stabilimento ufficiale o annesso al Cammino attraverso cui passeremo, dimostrando così di aver seguito un determinato percorso sul Cammino di Santiago.

Dobbiamo fare particolare attenzione a indicare le date sotto ogni timbro, in modo tale che quando arriveremo all’ Ufficio del Pellegrino potremo dimostrare di aver percorso i 100 chilometri a piedi o i 200 chilometri in bicicletta e ricevere la Compostela.

Credenziale del Cammino di Santiago
Credenziale del Cammino di Santiago

LA COMPOSTELA

La Compostela, erroneamente conosciuta come “compostelana”, è il certificato di accreditamento che viene rilasciato dall’Ufficio dei Pellegrini di Santiago quando si arriva nella capitale galiziana dopo aver percorso uno dei cammini di Santiago de Compostela.

La sua origine risale al IX e al X secolo, al momento in cui l’aumento dei pellegrinaggi ha portato alla necessità di creare una sorta di documento nominativo che identificasse i pellegrini, concedendo loro alcuni privilegi durante la permanenza in città per ricompensare il loro sforzo.

Oggigiorno, per ottenere questo certificato è necessario percorrere almeno gli ultimi 100 chilometri a piedi o 200 chilometri in bicicletta di uno dei Cammini ufficiali.

La Compostela
La Compostela

BOTAFUMEIRO

È il cuore della Cattedrale di Santiago, una delle sue principali attrattive insieme al Portico della Gloria e alla maestosa piazza dell’Obradoiro.

Le sue origini non sono del tutto chiare, anche se la tradizione di inserire questo enorme turibulum magnum nelle messe della Cattedrale di Santiago de Compostela risale al XII secolo.

Molti sostengono e, probabilmente si sbagliano, che il Botafumeiro servisse a neutralizzare i cattivi odori emanati dai pellegrini dopo lunghe giornate di cammino, ma in realtà aveva una funzione liturgica.

Le persone che si occupano di spostare i poco più di 50 chili di questo incensiere sono i tiraboleiros, ovvero otto persone che hanno il compito di trasportarlo dal museo della cattedrale e di legarlo alle sue catene, le quali lo faranno oscillare lungo la navata centrale della cattedrale.

Questo magnifico evento può essere contemplato solo in determinate date, come la domenica di Pasqua o il giorno di Satiago che è il 25 luglio.

Il Botafumeiro
Botafumeiro Cattedrale di Santiago

ANNO SANTO O GIUBILARE

Questo concetto ha origine nell’Antico Testamento, dove viene narrato come ogni cinquanta anni si celebrava questo anno santo, in cui gli ebrei potevano essere perdonati dai loro peccati, gli schiavi venivano liberati e le terre espropriate venivano restituite ai loro vecchi proprietari.

Oggigiorno, l’Anno Santo ha poco a che fare con questa tradizione giudaico-cristiana difatti gli conferisce un significato più spirituale che materiale.

In aggiunta agli Anni Santi Ordinari che si celebrano negli anni in cui il giorno di Santiago (25 di luglio) coincide con una domenica, esistono anche gli Anni Santi Straordinari. Questi sono indetti dal Papa per commemorare un evento speciale o, in momenti di inquietudine per proclamare e rivendicare l’importanza della fede cattolica, come nel caso di quest’anno 2016.

L'anno giubilare
L’anno giubilare

IL BORDÓN

È piuttosto insolito vedere un pellegrino senza il tradizionale bordón o bastone di legno che è un un punto di appoggio indispensabile soprattutto nelle zone più ripide.

Inizialmente veniva utilizzato anche per appendere utensili tra cui la tipica conchiglia del pellegrino o la zucca per il trasporto dell’acqua, oltre che per difendersi dagli animali selvatici.

Oggigiorno, molti sostituiscono questo bastone di legno con i moderni bastoni da trekking e, così facendo, si sta perdendo parte del fascino di addentrarsi nel bosco e procurarsene uno proprio, preferibilmente da un castagno o da un nocciolo.

Il bordón o bastone di legno del pellegrino
Il bordón o bastone di legno del pellegrino

LA ZUCCA

Questo è un altro degli elementi tradizionali che erano indispensabili per i pellegrini del Medioevo.

L’usanza di appendere queste piccole zucche dal bastone o alla cintura è ormai in diminuzione in quanto la loro funzione principale era quella di trasportare liquidi e mantenerli freddi.

Zucca del Pellegrino
Zucca del Pellegrino

MOJONES O PIETRE MILIARI

I mojones o le pietre miliari sono dei segnali di pietra che segnano la distanza tra un punto specifico del Cammino e Santiago de Compostela. Si tratta di una delle numerose indicazioni presenti sul Camino.

Oltre a quelli ufficiali, esistono altri tipi di pietre miliari che indicano percorsi complementari o deviazioni per visitare determinati monumenti o punti di interesse nelle vicinanze. A seconda della zona, variano in dimensioni e colori, seguendo un modello più o meno continuo, soprattutto in Galizia.

Recentemente si è deciso di sostituire tutte le pietre miliari in granito presenti in Galizia con altre più moderne, suscitando molte polemiche.

Mojón o pietra miliare nel Cammino
Mojón o pietra miliare nel Cammino

CONCHIGLIA O CAPASANTA

Venera, conchiglia o semplicemente capasanta, si riferisce alla parte più dura di questo mollusco, che da tempo immemorabile è strettamente legato al percorso di Santiago.

Questo oggetto è già presente nel Codex Calixtinus in quanto simbolo dato dal clero ai pellegrini quando raggiungevano la città di Compostela in segno del loro soggiorno nella capitale galiziana.

Oltre a quelo che è il suo significato simbolico, rappresentando quindi i diversi cammini che portano fino a Santiago, questa aveva anche un evidente significato pratico, essendo un recipiente per bere o semplicemente un utensile per raccogliere il cibo.

Inoltre, molti sostengono che potrebbe essere collegato al simbolo di Venere, rappresentando la resurrezione o la rinascita dei pellegrini e, liberandoli quindi dalle cattive abitudini e dai loro pensieri.

CONCHIGLIA O CAPASANTA
CONCHIGLIA O CAPASANTA

FRECCE GIALLE

Questo tipo di segnaletica è il più diffuso lungo tutti gli itinerari giacobini.

Il suo precursore fu Padre Elias Valiña che negli anni ’70 iniziò a dipingere questo tipo di frecce lungo ill Cammino Francese per aiutare i pellegrini nel loro viaggio verso Santiago de Compostela.

Segnaletica del Cammino di Santiago
Segnaletica del Cammino di Santiago

PILGRIM

Se dopo aver visto tutti questi oggetti e simboli del Cammino di Santiago ti viene voglia di affrontare il pellegrinaggio, non farti scappare l’occasione di pianificarlo, ti aiutiamo noi!

¡Ultreia Pellegrini!

Pianifica la tua avventura!

Vi diamo informazioni senza impegno
Pilgrim Travel. S.L. informa, come previsto dal Regolamento 2016/679, che i dati utilizzati in questo modulo verranno utilizzati sia per la risposta delle eventuali consultazioni sia per la pub-blicazione dei commenti, essendo il consenso dell'utente la base di legittimazione. Potranno esse-re esercitati i diritti in conformità con quanto stabilito dalla nostra Política de Privacidad.

Il modulo è stato inviato correttamente