Cammino Vasco: Tappa 1

Una volta a Irún è consigliabile attraversare il ponte di Santiago, che offre un collegamento tra terre francesi e spagnole. Una volta tornati in Spagna, percorremmo un cammino lungo il fiume, passando sotto la N-I fino al quartiere di Santiago. Ci dirigiamo verso la chiesa di Nostra Signora del Juncal, una volta arrivati la passiamo e proseguiamo lungo l’Avenida de Navarra fino a piazza San Juan Arria. Una volta arrivati al municipio, prendiamo a destra per la strada principale, poi a sinistra per via Artaleku e una volta nella strada Elizatxo continuiamo dritto fino a, precedentemente vedere l’ostello di Martindozenea, attraversare a sinistra Belitz Street, dove usciremo dalla città attraversando la A-8.

Da parte della A-8 proseguiamo verso la fattoria di Lizardi per, da lì, proseguire fino ad arrivare alla GI-3452, con un breve tracciato a destra lasceremo questo posto per proseguire fino a Txirripa e passarlo in direzione Gurutze. Una volta arrivati in questa località, proseguiamo lungo la GI-2134, lasciandola a pochi metri per un percorso in direzione, monte Urkabe, e scendendo verso Oyarzún. Una volta qui possiamo visitare la chiesa di Santo Stefano o continuare verso l’uscita del villaggio e passare la via di Arditurri. Poi passeremo il fiume Oyarzún in direzione, quartiere di Iturriotz, che passeremo, e più avanti, prenderemo un cammino a destra.

Attraversiamo il torrente Arbide e saliamo verso l’eremo di Santa Engrazia, per poi scendere alla colonica Zarra, da dove proseguiremo fino a Isturitz e poi fino a Etxe-Txiki, per arrivare infine all’eremo di Santiagomendi.

Possiamo scegliere se dormire qui o proseguire, comunque il cammino continua fino Astigarraga e, dopo aver raggiunto la strada, prenderemo una strada a sinistra per andare al quartiere di Ergobia. Una volta passata questa località passeremo sotto la A-15, attraverseremo i due poligoni fino ad arrivare al fiume Urumea e attraversarlo per, finire la tappa all’arrivo a Hernani.

Non dimenticare di prendere in considerazione:

Si tratta di un tratto non complicato per i ciclisti e non impegnativo per le persone con disabilità. Ha qualche dislivello, ma niente che non si possa superare.