CROCE DI FERRO: UN SIMBOLO DEL CAMMINO DI SANTIAGO

• Indice
• Cos’è la Croce di Ferro?
• Dove si trova la Croce di Ferro?
• Croce di Ferro come ”humilladero”: Da dove viene la tradizione?

Uno dei luoghi più emblematici del Cammino di Santiago è il punto in cui si trova la Croce di Ferro, il santuario più grande d’Europa dove ogni pellegrino deposita una pietra al suo passaggio.

Ti raccontiamo tutto su questo simbolo, la sua importanza, la sua origine e la sua esatta collocazione nella provincia di León, in un punto importante del Cammino Francese.

Cos’è la Croce di Ferro?

Uno dei simboli più noti del Cammino di Santiago (anche se in molti casi solo per coloro che sono incoraggiati a fare il Cammino Francese) è la Cruz de Hierro (Croce di Ferro), chiamata anche Ferro in galiziano, o Fierro in leonese.

Questa croce è un simbolo molto mitico del Cammino di Santiago, anche se non è considerata un monumento come può essere ad esempio il Monumento ai Pellegrini, situato sul Monte do Gozo e creato espressamente in omaggio ai pellegrini. Questo simbolo del Cammino di Santiago è semplicemente un palo di legno alto circa 5 metri con una croce di ferro in cima.

La croce di ferro che oggi si trova a coronamento di questo palo, tuttavia, è una replica dell’originale, conservata nel Museo de los Caminos, situato ad Astorga.

Dove si trova la Croce di Ferro?

Questa mitica croce è un simbolo molto importante del Cammino di Santiago e si trova sul Monte Irago, nella provincia di León, tra le località di Foncebadón e Manjarín, a circa 1500 metri di altitudine. Si tratta, infatti, del punto più alto del Cammino francese, ad eccezione di chi segue il Cammino aragonese e passa per il passo di Somport, che si trova a più di 1600 metri.

Il fatto che si trovi nel punto più alto del Cammino di Santiago non è una coincidenza. Né lo è il fatto che si trovi tra due regioni così diverse come El Bierzo e La Maragatería, o che sia tra i bacini del Duero e del Miño, due dei fiumi più importanti di questa parte della penisola.

A pochi metri di distanza e data l’importanza di questo simbolo del Cammino, negli anni ’80 è stata costruita una cappella, dedicata ovviamente all’apostolo Santiago, e una fontana che serve ai pellegrini per rinfrescarsi e fare una pausa.

Croce di Ferro come ”humilladero”: Da dove viene la tradizione?

La storia di questa croce di ferro non è molto chiara. C’è chi si rifà al mondo celtico e suggerisce che il luogo in cui si trova fosse un luogo in cui si veneravano gli antichi dei e che poi sia stato cristianizzato con l’apposizione della croce.

Tuttavia, c’è anche chi ritiene che risalga all’Impero Romano, come pietra miliare che segnava la separazione tra due territori diversi e come luogo in cui potevano dimorare gli spiriti dei morti. Per superstizione e in segno di rispetto nei confronti di questi spiriti, gli escursionisti iniziarono a lasciare delle pietre al loro passaggio come offerta, creando dei piccoli tumuli noti come humilladeros.

Tuttavia, si dice che l’origine più pratica di questo simbolo sia semplicemente quella di continuare a segnare il Cammino di Santiago quando si verificano forti nevicate che potrebbero portare i camminatori fuori strada. Si dice che sia stato l’eremita Gaucelmo, lo stesso che costruì un ostello per dare rifugio ai pellegrini a Foncebadón, a porre la prima croce su questo palo per trasformarlo in un punto di riferimento.

Comunque sia, la Croce di Ferro è diventata un punto importante del Cammino, conosciuto da molti pellegrini e soprattutto da coloro che la trovano lungo il cammino attraverso questi territori.